ICEF: le scadenze più urgenti per le agevolazioni provinciali

ICEF-2022In questo periodo sono moltissime le famiglie alle prese con la dichiarazione ICEF, indispensabile per accedere alle numerose misure di sostegno messe in campo dalla Provincia. Come avevamo già anticipato in un precedente approfondimento, quest’anno ci sono alcune novità da conoscere per quanto riguarda la dichiarazione. Tra le più importanti, troviamo sicuramente il suo periodo di validità. Se infatti fino ad oggi l’ICEF scadeva tutti gli anni il 30 giugno e doveva dunque essere rinnovato a partire dal 1° luglio, d’ora in avanti l’indicatore avrà validità per l’intero anno solare e dunque dal 1° gennaio al 31 dicembre. Vediamo però insieme quali sono le scadenze più urgenti da segnare in agenda, per non perdere l’opportunità di accedere alle agevolazioni provinciali.

Entro il 31 ottobre 2022: verifica requisiti inquilini ITEA

La prima data da segnare in agenda è quella del 31 ottobre 2022 e riguarda tutti gli inquilini delle case ITEA, che sono tenuti come ogni anno alla verifica dei requisiti per poter rimanere nell’alloggio ed eventualmente ricalcolare l’importo dell’affitto da corrispondere nel 2023. Gli inquilini devono dunque calcolare il nuovo ICEF rivolgendosi al CAF CISL del Trentino entro tale data, altrimenti rischiano di perdere l’opportunità dell’alloggio ITEA a tariffa agevolata.

Entro il 30 novembre 2022: domanda per accedere alloggio ITEA e Contributo Integrativo al Canone d’Affitto

Sempre per quanto riguarda gli alloggi ITEA, è stata fissata al 30 novembre 2022 la data limite per presentare la domanda di accesso alla casa ITEA.

La stessa domanda è valida per richiedere un contributo integrativo sul canone di affitto.

Per entrambi i casi è necessario essere in possesso di ICEF aggiornato (redditi e patrimonio 2021) e conviene dunque affrettarsi nel prenotare un appuntamento per la dichiarazione gratuita presso il CAF CISL.

Settembre-ottobre 2022: domanda unica per chi la presenta per la prima volta o ha figli in una nuova scuola

Come abbiamo accennato, da quest’anno per la domanda unica (che permette di ottenere una riduzione sulla mensa scolastica e sulla frequenza all’asilo nido) la validità dell’ICEF che sarebbe dovuto scadere a giugno 2022 è stata prorogata fino al 31 dicembre. Il discorso però cambia per coloro che presentano la domanda unica per la prima volta o per chi ha figli che a settembre sono entrati in una nuova scuola.

In questi casi, è necessario richiedere al CAF la variazione dell’istituto scolastico riportato nella Domanda Unica ICEF già presentata sulla base dei redditi 2020 per ottenere le tariffe agevolate relative al periodo settembre-ottobre 2022.

Inoltre sarà necessario procedere con la compilazione del nuovo ICEF (redditi 2021) per ottenere tariffe agevolate per il periodo 01 gennaio – 31 dicembre 2023.