Ci sono delle importanti novità per quanto riguarda l’ICEF 2022, che a partire da quest’anno presenterà delle nuove regole, in modo particolare a livello di durata e scadenza della dichiarazione. Se infatti fino ad ora l’ICEF aveva validità dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo e le famiglie dovevano preoccuparsi di aggiornare il calcolo dell’indicatore a partire dal mese di luglio, adesso le cose sono cambiate. A partire dal 2023 infatti l’ICEF avrà validità dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno e in questa prima fase di transizione la scadenza della dichiarazione è stata prorogata al 31 dicembre 2022. Attenzione però: per accedere ad alcune agevolazioni sarà comunque necessario aggiornare l’ICEF (redditi e patrimonio 2020) a settembre. Facciamo chiarezza in merito, soprattutto per quanto riguarda la Domanda Unica, necessaria per ottenere una riduzione della tariffa per la mensa scolastica e l’iscrizione all’asilo nido.
ICEF 2021: prorogata la scadenza al 31 dicembre 2022
Coloro che hanno presentato la dichiarazione ICEF a luglio 2021 e stanno percependo un’agevolazione collegata devono sapere che la scadenza è stata prorogata a dicembre 2022 (e non a luglio come gli scorsi anni). Per continuare a beneficiare delle agevolazioni anche nel 2023 però sarà necessario fissare un appuntamento presso il CAF CISL per ricalcolare l’ICEF sulla base dei redditi del 2021. Nel nuovo anno, dunque la dichiarazione ICEF presentata a luglio 2021 non sarà più valida.
Se i figli cambiano scuola l’ICEF va presentato prima
È importante ricordare, inoltre, che se i figli a settembre 2022 cambiano scuola (passando ad esempio dalle elementari alle medie) è necessario calcolare il nuovo ICEF il prima possibile in modo da ottenere la tariffa agevolata relativa al periodo settembre – dicembre 2022. In questo caso il calcolo viene effettuato sulla base dei redditi 2020. Per usufruire delle tariffe agevolate nel periodo gennaio – dicembre 2023 si dovrà invece presentare una nuova dichiarazione ICEF, a partire da settembre sulla base dei redditi 2021.
Per la verifica dei requisiti ITEA conviene affrettarsi
Il termine di presentazione dell’ICEF per la verifica dei requisiti permanenza alloggio ITEA rimane invariata ed è, come gli altri anni, fissata al 31 ottobre 2022.
Pertanto coloro che sono in affitto ITEA dovranno affrettarsi a prenotare ICEF redditi e patrimonio 2021 a partire da settembre.
ICEF 2022: come e quando prenotare un appuntamento
Riassumendo dunque, il nuovo ICEF deve essere calcolato entro il 31 dicembre 2022 sulla base dei redditi 2021: in questo modo si potrà continuare ad usufruire delle agevolazioni collegate per tutto il 2023.
Chi ha figli che cambiano scuola però necessita di ICEF aggiornato che sia valido nel periodo settembre – dicembre 2022 e dovrà dunque calcolare l’indicatore il prima possibile, prenotando un appuntamento presso il CAF CISL.